Extradelicato at Studio Corfone

Inaugurazione 29 giugno ore 18.00
Via Privata Pantelleria, 5 - Milano

extradelicato 2012 

Google ci dice che i primi risultati collegati a questa parola sono riferiti allo shampoo.
Un'attitudine che non pretende di diventare forma, ma incontro nella propria pratica d'arte. L'approccio è quello indicato nel titolo, in controtendenza alla politica dell'occupazione dove il luogo e l’ambiente assumono uno sguardo critico. Cosa può generare l’agitazione?
Extradelicato è una cosa forte? Cioè, esprime qualcosa di resistente nella sua delicatezza.
Ha una dimensione tattile, ma anche una dimensione morale. Qualcosa che ha a che vedere con la gentilezza.
Extra è qualcosa in più, il lavoro è sempre su quel qualcosa in più, qualcosa di straordinario.
C'è differenza tra fragile ed extradelicato?
Certo, ma extradelicato vuole proprio colmare o cercare un terreno per questa fragilità. Un'esperienza comune condivisa. Ma nella massima cooperazione, accettazione e amicizia.
Bisogna imparare ad essere ancora una volta più cauti del necessario, mentre si cammina sul confine, quando si promette la felicità.
E' un campo di pallavolo, dove al posto dei giocatori e della palla ci sono solo pietre. La foto sembra quella di un quotidiano di cronaca, ma il colore rosa riporta alla memoria il giornale dello sport.
Danilo Vuolo, Francesco Fossati, Claudio Corfone, Silvia Negrini, Marco Andrea Magni, Jaya Cozzani, Monica Mazzone, Andrea Magaraggia, Marco Pagliardi, Emanuela Rizzo, Agnese Guido, Mattia Barbieri, Francesco Locatelli, Gianni Di Rosa.

Extradelicato 
Lun-Ven 15.30-19.30 o su appuntamento

http://www.undo.net/it/mostra/142910