Talent Prize 2010

Categoria: News
Pubblicato Giovedì, 21 Ottobre 2010 19:00
Scritto da Super User
Visite: 2209

Giovedì 21 ottobre 2010
Inaugurazione mostra Talent Prize 2010
Museo Centrale Montemartini – Roma


Il Talent prize, concorso ideato e organizzato dalla Guido Talarico editore con il sostegno della Fondazione Roma e patrocinato dal comune di Roma, sovrintendenza ai Beni culturali, con Musei in comune e Zètema, ha un vincitore. Ad aggiudicarsi la terza edizione è il fiorentino Giovanni Ozzola. Classe 1982, l'artista ha conquistato il favore della giuria con il video intitolato "Superficiale - under my skin".  
Come ogni anno, sono nove i finalisti a essersi aggiudicati il diritto di popolare la mostra che partirà il 21 ottobre al museo ex centrale Montemartini di Roma. Eccoli di seguito, in rigoroso ordine alfabetico: Lorenzo Cassarà con la foto "Cura ut valeas"; Adele Ceraudo con il dipinto Il fuoco non brucia; Manuele Cerutti con il lavoro Anche il resto della famiglia s’era fatto taciturno; Raffaele Crispino con lo scatto "Giovine Italia"; Sabine Delafon con la scultura Attenti, 2001-2010; Francesco Fossati con l'installazione "Artist-run spaces"; Andrea Galvani con la foto La morte di un'immagine #9; Paolo Pennuti con il video "Rubbernecking" e infine Luca Trevisani con l'installazione La rosa die venti è senza spine.


Tante le adesioni raccolte anche quest'anno: circa mille i partecipanti che erano in attesa del verdetto e che hanno confermato il successo delle due edizioni precedenti. «Un risultato che certifica come il premio voluto dalla nostra casa editrice – ha dichiarato Guido Talarico – sia ormai diventato a pieno titolo un pezzo del percorso di crescita e affermazione professionale delle nuove generazioni di artisti residenti in Italia». Gli fa eco Emmanuele F. M. Emanuele, presidente della fondazione Roma: «Sono molto soddisfatto del risultato, un'iniziativa che ho sostenuto fin dall'inizio». La giuria, di primissimo piano, è composta da Alberto Fiz, direttore artistico del Marca ad Anna Mattirolo, direttrice del Maxxi passando per lo stesso Emanuele, presidente Fondazione Roma, Guido Talarico, direttore ed editore Inside Art, Luca Massimo Barbero, direttore Macro, Gianluca Winkler, direttore Hangar Bicocca. E ancora: Ludovico Pratesi, direttore artistico Centro arti visive Pescheria di Pesaro, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e la "new entry" Eduardo Cicelyn, direttore del Museo Madre di Napoli.

Comunicato Stampa

curatrice del premio Nicoletta Zanella
Giovedì 21 ottobre, al Museo Centrale Montemartini, sarà inaugurata la mostra Talent Prize 2010.
Nella sala allestita con le opere a partire dalle ore 18.00 si terrà la cerimonia di consegna dei premi alla presenza dei giurati, dei principali esponenti delle istituzioni e degli sponsor dell’iniziativa.
Un riconoscimento speciale andrà al vincitore del sondaggio di Repubblica.it che ha visto partecipare i finalisti una votazione online da parte di più di 5.000 utenti del web.
L’alto numero di partecipanti di questa terza edizione del Talent prize, ideato e organizzato dalla Guido Talarico Editore con il sostegno della Fondazione Roma e promosso dal Comune di Roma, Sovraintendenza ai Beni Culturali e Zètema Progetto, sottolinea come il premio sia ormai diventato a pieno titolo un tratto del percorso di crescita e di affermazione professionale delle nuove generazioni di artisti residenti in Italia.
In particolare il vincitore Giovanni Ozzola con Superficiale ‐ under my skin presenta un video di due minuti e tredici secondi che sviluppa un lavoro sul tramonto. La luce filtra dalla finestra dello studio dell'artista, immortalata da un'inquadratura fissa, per scivolare sulla parete in una danza che si ripete di continuo.
Gli altri nove finalisti spiccano con diversi linguaggi: dalla fotografia, alla scultura al tessuto: Lorenzo Cassarà con la foto Cura ut valeas; Adele Ceraudo con il dipinto Il fuoco non brucia; Manuele Cerutti con il lavoro Anche il resto della famiglia s’era fatto taciturno; Raffaele Crispino con lo scatto Giovine Italia; Sabine Delafon con la scultura Breathing Attenti, 2001‐2010”; Francesco Fossati con l'installazione Artist-run spaces; Andrea Galvani con la foto La morte di un'immagine #9; Paolo Pennuti con il video Rubbernecking e infine Luca Trevisani con l'installazione La rosa dei venti è senza spine.

Dal 22 ottobre al 4 novembre l’opera vincitrice e le nove finaliste rimarranno esposte al museo
Montemartini, Via Ostiense 106, Roma info:065748042; Martedì‐domenica 9.00‐19.00.
http://www.centralemontemartini.org/mostre_ed_eventi/mostre/talent_prize_2010

http://www.talentprize.it